L’azzurro del cielo.

26,00

Cettina Santagati

L’azzurro del cielo.
Un polo museale tra arte, architettura, natura nel cimitero di Catania

178 pagine a colori
Formato 21×29,7

ISBN 10: 88-89440-12-0
ISBN 13: 978-88-89440-12-4

anno edizione: 2007

Esaurito

Categoria:

Descrizione

Autore: Cettina Santagati.

“L’azzurro del cielo”, locuzione poetica usata da Aldo Rossi per il progetto di l’ampliamento del cimitero di Modena nel 1972, è ormai un termine che rimanda all’idea di cimitero.
La suggestione del titolo di questa monografia che prosegue nel sottotitolo “un polo museale tra arte, architettura e natura” enuncia già la tematica di fondo a cui tende l’autrice ovvero rivisitare il ruolo sociale e culturale del cimitero in relazione soprattutto alla città di Catania e alle principali famiglie nobili committenti di cappelle dall’elevato valore architettonico progettate dagli architetti più in vista del tempo; il cimitero diventa così un luogo da visitare come un museo “a cielo aperto”, in cui l’arte e l’architettura contestualizzate in un paesaggio naturale così particolare, fatto coi colori, le sfumature e la vegetazione dell’isola, sono ogni volta un evento sociale legato a momenti di fruizione culturale.

Bandiera inglese2
“L’azzurro del cielo” (“the blue sky”), a poetical expression used by Aldo Rossi on the occasion of the plan for the expansion of Modena cemetery in 1972, is now a term that recalls the image of cemetery.
The author intends to underline the social and cultural role of the cemetery, especially in relation to the city of Catania and the main noble family who commissioned the most famous architect the erection of tombs with immense architectural value. Therefore the cemetery becomes a place to visit as a museum “in an open air”, where art and architecture are intended as social and cultural events in a natural and colour atmosphere.
The book is enriched by numerous colour pictures, unpublished archive drawings of noble family’s tomb and accurate surveys managed by the author.