Descrizione

Curatore: Stefano Piazza.

Nell’ambito dello studio della storia dei manufatti architettonici attraverso i documenti d’archivio, un settore di fondamentale importanza è quello costituito dalle perizie, redatte in occasione di crolli, ricostruzioni e rischi strutturali sofferti dagli edifici.
In particolare, il pericolo di crollo di strutture importanti come cupole e campanili, con la conseguente prospettiva di causare distruzione e morte, ha costantemente alimentato accesi dibattiti, confronti di idee, contrasti tra professionalità diverse e occasioni di audaci sperimentazioni. L’età moderna, in particolare, con il suo ricchissimo patrimonio documentale e la possibilità di verificare questi dati con edifici ancora oggi esistenti, rappresenta un ambito d’osservazione privilegiato dal quale si assiste all’intreccio e talora allo scontro tra le capacità e le tecniche costruttive di ascendenza medievale e i canoni estetici della cultura classicista.